L’auricoloagopuntura è considerata una microagopuntura (come l’addomino-agopuntura e la cranio agopuntura).
Rispecchia un somatotopismo presente sull’orecchio essendo questo la rappresentazione topografica dell’insieme dell’organismo: osservandolo ci si può vedere un feto capovolto.
Consiste nella stimolazione di punti specifici sulla superficie del padiglione auricolare per mezzo di aghi filiformi ed anche di aghi a permanenza, o semi di vaccaria, che vengono fissati con un cerotto e che il paziente è invitato a stimolarsi quotidianamente.
L’auricoloagopuntura è opportunamente associabile ad altre metodiche di agopuntura per magnificarne l’effetto soprattutto riequilibrando la parte psico-emotiva del paziente. Tant’è che viene espressamente utilizzata nella cura delle dipendenze (fumo, alcool, ecc.)